lunedì 31 ottobre 2011

Senatore Antonio d'Alì (Pdl): “Bene l'Operazione Salus iniqua a Trapani"

Riportiamo le dichiarazioni e le riflessioni del Senatore Antonio d'Alì riferite all'operazione delle forze dell'ordine, che hanno fermato episodi di grave arricchimento illecito e manipolazione del libero esercizio delle funzioni pubbliche, nell'ambito della tutela della salute.

martedì 25 ottobre 2011

L'intervento del Senatore D'Alì in merito all'accordo Eni-Regione Sicilia

Il recente accordo tra Eni e Regione Sicilia ha suscitato un dibattito nel quale è intervenuto, come voce critica e come sempre nell'interesse del bene comune, il Senatore Antonio d'Alì, Presidente della Commissione Ambiente del Senato, affermando che persistono degli elementi negativi nell'accordo che riguardano entrambe le parti in causa.

Il primo aspetto è che grazie agli interventi parziali e già programmati l'Eni possa evitare di investire in Sicilia in maniera sostanziale, un atto dovuto per via del danno ambientale da loro causato negli ultimi decenni. Il secondo dato che emerge è che la Regione sembra essere propensa a concedere le trivellazioni del territorio che al contrario il Governo nazionale ha proibito con l'apposito decreto legislativo in materia.
Come se non bastasse, osserva il Senatore d'Alì, entrambe le parti, Eni e Regione, operano in contraddizione del piano energetico nazionale e in maniera del tutto frammentaria, l'opposto di quanto propagandato e dichiarato in precedenza dal Presidente della Regione Lombardo.
La conseguenza è che in Sicilia si realizzeranno nuovamente interventi isolati e carenti piuttosto che strategie e programmi di ampio respiro.

Per il Senatore Antonio d'Alì occorre intervenire subito sulla vicenda Eni-Sicilia

In questo frangente si pone come risolutivo il piano del Ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo, pubblicamente apprezzato da d'Alì, per la convocazione di un tavolo a livello ministeriale per affrontare la vicenda Eni in modo organico, soprattutto per quanto concerne la questione bonifiche e danno ambientale e complessivamente il rapporto ambiente/energia.
Tutto ciò con l'obiettivo di porre il problema nel contesto nazionale e mediterraneo, per mettere fine a qualsiasi genere di espediente opportunistico, distante dagli interessi della collettività.

Nominato il coordinatore comunale del PdL di Valderice

La riunione degli eletti, assieme agli iscritti e ai simpatizzanti, si è espressa a favore di Francesco Mercadante.
Lo scorso 22 gennaio ha avuto luogo a Valderice l'incontro tra il vice coordinatore provinciale, Senatore Antonio d’Alì, con gli iscritti e i simpatizzanti del Popolo della Libertà, uno dei numerosi appuntamenti politici in programma nella provincia di Trapani volti a definire l'importanza del PdL nel governo del territorio.

Il Senatore Antonio d'Alì si esprime per dare un segnale di autorevolezza agli elettori

Proprio l’esperienza amministrativa a Valderice è significativa per il ruolo di reale alternativa del Pdl e del centrodestra rispetto al Pd e alla sinistra che in precedenza hanno amministrato questo comune.
Nel corso della riunione, presieduta dal vicecoordinatore provinciale Antonio d’Alì, Francesco Mercadante è stato indicato all'unanimità come coordinatore comunale del PdL. In quest’occasione erano presenti il sindaco Camillo Iovino, l’assessore Francesco Stabile, il capogruppo Vincenzo Iovino, i consiglieri Pietro Tosto, Alessandro Pagoto e Silvana Urso; i consiglieri provinciali Antonella Pollina e Piero Russo, l’assessore provinciale Cettina Spataro.

La dichiarazione congiunta di Nicola Cristaldi, coordinatore provinciale, e del Senatore d’Alì è incentrata sulla volontà di dare un segnale forte all'elettorato del PdL, che ha interpretato negativamente alcune scelte individuali compiute in passato.
E' necessaria una politica autorevole e decisionista, che sia in grado di superare la mediocrità e la presunzione diffuse per lavorare caparbiamente e generare le condizioni idonee allo sviluppo.
In altre parole è giunto il tempo di ideare un sistema di ampio respiro, e questa ambizione dovrà essere lo stimolo per il PdL a Valderice come negli altri comuni della Provincia.