I problemi dovuti al blocco dei trasporti nell'isola siciliana continuano a farsi sentire. Anche la Confindustria ha denunciato le gravi conseguenze per i cittadini e gli esercenti che non hanno potuto vendere le merci.
A questo proposito il Senatore d'Alì ha richiesto al ministro Passera di riferire in Parlamento sulle agitazioni degli autotrasportatori.
La situazione, infatti, è divenuta insostenibile anche per il caro-gasolio, aumentato del 30% da novembre, un incremento che ha portato 250 imprese associate al CO.GE.PA. Di Trapani a proclamare lo stato di sciopero.
Antonio d'Alì ha riflettuto sulle mancanze delle istituzioni, che non sono intervenute prontamente per assicurara il diritto alla mobilità di tutti i cittadini siciliani.
Senatore D'Alì. Trapani Danni incalcolabili
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