Un evento prestigioso che ha visto la partecipazione del Senatore Antonio d'Alì è stato il Seminario Internazionale sulla Fisica Nucleare tenutosi dal dal 30 ottobre al 2 novembre 2011 presso la Pontificia Accademia delle Scienze, a Roma.
Ecco alcune considerazioni del Prof. Zichichi a proposito dell'evento che ha presieduto e dell'invito al Senatore a presiedere la sessione scientifica.
Il seminario, organizzato dalla WFS, è dedicato alla Fisica Subnucleare, che è la vera frontiera della Scienza Moderna. “Nelle ricerche in corso sono impegnati migliaia di fisici e tecnici con strutture gigantesche confrontabili con le attività che permettono di andare sulla Luna e un giorno su Marte. Ai Seminari partecipano cinquanta esponenti illustri della Fisica Subnucleare di tutto il mondo”. Così introduce l'illustre Prof. Zichichi, che ha voluto la presenza di Antonio d'Alì perché il supporto delle istituzioni è fondamentale in questo workshop.
“S.S. Benedetto XVI richiama costantemente l’attenzione della Cultura del
nostro tempo – continua Zichichi - sul fatto che siamo l’unica forma di materia vivente dotata di Ragione. Ecco perché è di grande attualità legare le conquiste delle frontiere
scientifiche alla Cultura del nostro tempo. E infatti se questa Cultura fosse al passo
con le grandi conquiste della Scienza non esisterebbero le 63 Emergenze
Planetarie.
Considerata l’unicità di questo evento scientifico che vede nella prestigiosa
Accademia Pontificia il fulcro della nuova alleanza tra la Scienza e la Cultura del
nostro tempo, sarebbe molto importante contare sulla presenza di Antonio d'Alì, in qualità di Presidente della 13ª Commissione Territorio Ambiente e Beni Ambientali”.
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